Anche la riscrittura del l'Irap nella Finanziaria 2008 può ridurre l'acconto. L'imposta regionale su cui applicare la minor percentuale che il Governo potrebbe introdurre nei prossimi giorni, può infatti essere calcolata su un valore stimato al ribasso.
L'imponibile regionale si calcolerà, a giugno 2009, con metodi differenti per le società di capitali e per le imprese personali. Queste ultime, se non hanno esercitato entro il 31 ottobre l'opzione per il sistema delle Srl, quantificheranno l'imponibile con le precedenti regole fiscali, sottraendo dai ricavi i costi deducibili secondo le regole del Tuir.
La circolare n. 60/E dell'agenzia delle Entrate del 28 ottobre ha confermato che, per le società di persone, sono irrilevanti le plusvalenze, proventi che invece, fino al 2007, scontavano l'imposta regionale in ogni caso; chi adotta il previsionale potrà dunque non tenerne conto.
Per le società di capitali, le novità 2008 sono anche l'irrilevanza delle variazioni fiscali del Tuir ai fini del tributo regionale.
Ciò significa che i costi saranno deducibili per l'Irap nell'intero importo iscritto in bilancio nelle voci rilevanti, anche se, in Unico, si dovranno operare recuperi a tassazione.
Crescono pure, dal 2008, gli sconti per il personale (cuneo fiscale), con effetto automatico per l'acconto anche per chi applica il metodo storico. Nel saldo dello scorso anno, le imprese hanno dovuto ridurre il bonus in relazione alla graduale introduzione della norma (zero per gennaio, 50% fino a giugno, 100% da luglio). Per il corrente esercizio, le deduzioni fisse e quelle contributive spettano per intero e le si può già considerare nell'acconto.
Se si uniscono queste novità alla riduzione dell'aliquota e alla possibile minor redditività aziendale, l'interesse per il previsionale cresce notevolmente.
